L’amministrazione comunale di San Marco in Lamis ha deciso di aderire al progetto “Mare Senza Limiti”. Un’iniziativa che, sulla carta, sembra nobile: rendere il mare accessibile a tutti, abbattendo barriere e promuovendo il turismo inclusivo. Solo un piccolo dettaglio… San Marco in Lamis non ha il mare! È quanto riferisce Napoleone Cera, consigliere regionale di Forza Italia.
‘Mentre il nostro paese è abbandonato a sé stesso, senza eventi, senza vitalità e con un futuro che si fa sempre più incerto, l’amministrazione decide di investire tempo e risorse in un progetto che sembra uscito da un mondo parallelo.
Ma chiediamoci: chi tra di noi è davvero interessato a fare…
- Vela Costiera: Corsi di vela accessibili a tutti, ma dove? Nel mare immaginario di San Marco?
- Canoa e Kayak Accessibili: Escursioni guidate lungo le nostre coste… o forse lungo i fiumi che non esistono?
- Snorkeling Adattato: Attrezzature per lo snorkeling? Perfetto, ma dove lo faremo, nella vasca da bagno?
- Paddle Boarding Accessibile: Lezioni di paddle board… magari sui marciapiedi dissestati del paese?
- Pesca Inclusiva: Attività di pesca per tutti, in cerca di pesci… nei secchi della fontana?
- Escursioni in Barca Accessibili: Imbarcazioni adattate per escursioni lungo la costa… quale costa? Quella nei sogni dell’amministrazione?
- Gite Naturalistiche in Barca: Tour con guide naturalistiche per scoprire la biodiversità… della nostra piazza?
Forse sarebbe meglio riportare i piedi per terra e iniziare a pensare a come migliorare davvero la vita a San Marco in Lamis” – aggiunge cera.
“Perché il mare, con tutto il rispetto, è un po’ fuori portata per noi. Invece di inseguire fantasie balneari, non sarebbe più utile investire in progetti concreti che portino vera vita, eventi e sviluppo nel nostro paese? Ma a quanto pare, qui si preferisce sognare in grande… troppo grande” – conclude il consigliere pugliese.