Ritardo nell’attivazione del servizio mensa all’Istituto San Bernardino: ecco le motivazioni del Comune.
L’attivazione del servizio mensa scolastica presso l’Istituto San Bernardino ha subito un ritardo, causando preoccupazioni tra i genitori degli alunni. Tuttavia, è importante fare chiarezza sulle motivazioni dietro a questa situazione e spiegare le azioni messe in atto dall’Amministrazione comunale per risolvere il problema nel minor tempo possibile.
Il trasferimento delle scuole e gli adeguamenti strutturali.
A seguito del trasferimento delle scuole dell’infanzia Green e Collodi presso l’Istituto San Bernardino, sono emerse alcune criticità logistiche. L’edificio non era inizialmente attrezzato per accogliere un così grande numero di bambini, né disponeva di una sala mensa adatta alle nuove esigenze.
Per questo motivo, sono stati necessari interventi di adeguamento, tra cui:
- installazione di zanzariere e altre misure di sicurezza;
- lavelli in acciaio per il rispetto delle norme igienico-sanitarie;
- rifacimento degli impianti idrici e fognari.
Questi lavori, supervisionati dalla ASL, hanno inevitabilmente allungato i tempi, ma sono stati considerati essenziali per garantire un ambiente sicuro e salubre per i bambini.
Un nuovo servizio mensa: scodellamento in loco.
Un altro aspetto che ha contribuito al ritardo riguarda la scelta, su richiesta dei genitori, di migliorare la qualità del servizio mensa. In passato, i pasti venivano trasportati già pronti e distribuiti ai bambini, ma ora è stato deciso di effettuare lo scodellamento dei pasti direttamente in loco, garantendo cibi più freschi e un servizio più efficiente.
Questo cambiamento ha richiesto l’indizione di una nuova gara d’appalto, affinché il servizio rispetti tutte le normative sanitarie vigenti. Questo processo ha comportato ulteriori tempi di attesa, ma assicura che il nuovo servizio sia all’altezza delle aspettative e conforme agli standard di sicurezza.
L’impegno dell’Amministrazione comunale.
L’Amministrazione comunale è consapevole del disagio arrecato dal ritardo, ma assicura che sta lavorando duramente per risolvere la situazione al più presto. Tutte le misure intraprese dimostrano la volontà di fornire un ambiente scolastico sicuro e conforme alle normative, con l’obiettivo di garantire il benessere dei bambini.
L’Amministrazione si scusa per i disagi e rimane a disposizione per fornire ulteriori chiarimenti ai genitori interessati.
“Scusate il ritardo, ma è tutto giustificato”.
Il ritardo nel servizio mensa presso l’Istituto San Bernardino, seppur fonte di disagi temporanei, è il risultato di un piano ben preciso per garantire un ambiente scolastico sicuro e un servizio mensa di qualità. Grazie agli adeguamenti strutturali e al nuovo contratto di scodellamento, i bambini potranno presto beneficiare di pasti freschi e di un ambiente in linea con le normative sanitarie.