Biblioteca comunale. Una ferita da rimarginare. Un atto di umiltà, di buon senso e di buona amministrazione.
Redazione
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“Non faccia mai più una cosa simile, amico mio! Non c’è uomo che valga tanto quanto i libri che possiede, creda a me!” (Elias Canetti, Auto da fé)
Alcune settimane fa discutevo con un amico della frase riportata sopra che il protagonista di Auto da fè pronuncia verso un giovane. Della citazione mi sono ricordato (e ringrazio l’amico per avermela evidenziata) a proposito di alcuni libri della nostra biblioteca comunali che rischiavano di andare distrutti.
Infatti, senza sposare totalmente gli eccessi del protagonista di Auto da fè è opportuno riprendere la discussione su che fine hanno fatto questi libri recuperati dall’avv. Raffaele Daniele.
Ciò anche alla luce del post pubblicato da un sito locale dal titolo “Fateci cominciare dai bambini. I libri come ponti – Young Readers Alessandro Di Carlo e Giovanni Pio Pompilio del Liceo Scientifico”.
Nel post si parla della bella esperienza fatta a Trieste dai due giovani che hanno partecipato al 39° Congresso IBBY che vede impegnati giovani studenti di tutto il mondo nella promozione della lettura. Tale esperienza non ha fatto altro che continuare l’opera avviata già da alcuni anni dalla professoressa Carla Bonfitto con Pagine d’autore, rassegna letteraria da lei diretta..
L’intervento dei due giovani era incentrato, in lingua inglese, sulla lettura come motore di cambiamento.
Cambiamento, appunto.
Senza riprendere le polemiche sviluppatesi, a suo tempo, quando accaddero i fatti, a parere mio, è giunto il momento, di cambiare approccio, da parte della pubblica amministrazione, e, umilmente, di prendere carta e penna (o, meglio, computer e stampante) e invitare l’avv. Raffaele Daniele a consegnare in biblioteca ( il granaio di cui parla la Yourcenar e di cui i libri sono i chicchi) i volumi salvati e da lui, al momento, custoditi, rimarginando così una ferita ancora aperta.
L’atto della consegna potrebbe diventare un’occasione per creare un evento per discutere di quale politica culturale portare avanti per il futuro, invitando i rappresentanti del mondo della scuola e della società civile, cominciando a riparare così un ponte in gran parte destabilizzato. I libri come ponti, appunto.
Di seguito l’elenco parziale dei libri salvati e custoditi dalll’avv, Raffaele Daniele.
Gli autori, i titoli e gli editori parlano da soli.
Letteratura, saggistica, teatro…
1 – Vittorio Gorresio, La vita ingenua. Costellazione Cancro, Rizzoli, Milano 1980
(Vincitore Premio Strega 1980)
2 – Giovanni Arpino, Un delitto d’onore, Oscar Mondadori
3 – John le Carrè, La Tamburina, Mondadori
4 – William R. Burnet, La giungla d’asfalto, Oscar Mondadori
( Dal romanzo ò stato tratto un film del 1950 diretto da John Huston)
5 – Pierre Boulle, Il ponte sul fiume Kwai, Oscar Mondadori
( Dal romanzo è stato tratto iun film epico di guerra del 1957 diretto da David Lean)
6 – George Bernanos, Diario di un curato di campagna,
( ( Dal romanzo è stato tratto un film del 1951 diretto da Robert Bresson)
7 – Riccardo Bacchelli,Il diavolo di Ponte Lungo, Oscar Mondadori
8 – Sergio Cotta, Dalla guerra alla pace, Rusconi
9 – Michael Ende, Momo,
10 – Luce D’Eramo, Nucleo Zero
11 – Frederick Forsyth, L’alternativa del diavolo,
12 – Hugh Thomas, L’assassinio di Rudolf Hess
13 – Sergiusz Piasecki, L’amante dell’Orsa Maggiore, Oscar Mondadori.
14 – Somerset Maugham, Il velo dipinto, Oscar Mondadori
15 – Richard Wrigt, Ragazzo negro, Oscar Mondadori
16 – Henri Pierre Roché, Jules e Jim, Oscar Mondador.
Nel 1962 François Truffaut ne ricavò un film di grande successo
17 – Laura Guidi, Medioevo e dintorni, Editrice Theorema Libri
18 – Graham Greene, Il dottor Fischer a Ginevra, Mondadori
19 – Romano Battaglia, Non mi sono ucciso, Mondadori
20 – Raffaella Podreider, Il falco delle terre alte, Mondadori
21 – George Gaertner, L’ultimo soldato di Hitler, Rusconi
22 – Nantas Salvalaggio, Rio dei Pensieri, Il vestito di carta, Mondadori
23 – Ugo Piscopo, Giovanni D’Elia, Aspetti e e problemi del sud, Ferraro ed.
24 – Antonio Altomonte, Sua eccellenza, Rusconi
25 – Cingiz Ajtmatov, Le prime cicogne, La nave bianca, Il Club degli Editori
26 – Patrizia Vitagliano, Cook e la banda dei cinque, Loescher
27 – Euripide, Le Baccanti
Fondo locale
1 – Giovanni Tancredi, Folclore garganico, Armillotta e Marino, Manfredonia, 1938-XVI
2 – Angela Capazzi, Antonio Del Vecchio, Arcangela Latiano, La Via Sacra del Gargano- Nella
storia e nelle leggende, CRSEC FG 27, San Marco in Lamis, 2007
3 – CRSEC BA 2, La “Veterana di Bitetto”
4 – Omaggio a Piero Delfino Pesce
5 – Armando Del Re, Capitanata Triste,
6 – Antonio Torquato Lo Mele, Giocare con le stele, Grenzi /Comunità Montana del Gargano edit.
7 – Antonio Del Vecchio e altri, I portali di San Marco in Lamis, CRSEC FG 27, San Marco in Lamis
8 – Rinaldi Michele, Piccolo vocabolario sangiovannese CRSEC FG/27, 1999
9 – Giovanni Scarale, A mosse a mosse, Zinnannà, Parole de terra e de cèle, Traduzioni,
10 – Giuffreda Orlando – Francesco Nasuti (a cura di), L’appuntamente, CRSEC Monte Sant’Angelo
11 – Regione Puglia, Antologia storico-artitistica di Siponto – Manfredonia – Monte Sant’Angelo
12 – P. Bufano, Lucio Cioffi, I Pavoncelli, CRSEC di Cerignola
13 – Atti del convegno di storia in onore di Giandomenico Romano nel centenario della nascita- 1888/1988, CRSEC Lucera
14 – Il piano delle fosse di Cerignola tra storia e folclore, CRSEC Cerignola
Raffaele Fino
