“È davvero sconcertante vedere come il Sindaco Merla cerchi di scaricare la sua evidente mancanza di visione e iniziativa sulla mia presunta “superficialità”. Forse il Sindaco dovrebbe ricordarsi meglio di chi sta parlando prima di lanciarsi in accuse senza fondamento. Vediamo di rinfrescare la memoria” – lo dichiara il consigliere regionale pugliese Napoleone Cera.
È un botta e risposta senza precedenti. “Mentre il Sindaco si diletta a lanciare attacchi personali, io ho lavorato per portare risultati concreti a San Marco in Lamis. Ricordiamo la legge sui “rituali festivi legati al fuoco”, grazie alla quale la Processione delle Fracchie riceve fondi regionali per la sua organizzazione. O vogliamo parlare del rifacimento del Pozzo di Stignano dopo il furto subito?” – aggiunge il forzista.
“E se parliamo di salute pubblica, forse il Sindaco ha dimenticato l’apertura del PTA di San Marco in Lamis nel 2018, con RSA, RSA Alzheimer e Hospice inclusi, senza dimenticare il potenziamento della radiologia. E come non menzionare la vigilanza per l’attuazione del PNRR sulla Casa della Salute e dell’Ospedale di Comunità? Ma forse Merla era troppo occupato a fare presenza alle inaugurazioni, come quella della base scout nel bosco, dove casualmente c’era anche lui” – chiosa Cera.
“Il Sindaco dovrebbe vergognarsi di non sfruttare l’opportunità di avere un Consigliere Regionale del proprio paese per rilanciare San Marco in Lamis. Forse, se impiegasse lo stesso impegno che mette nel criticare, nel lavorare davvero per la comunità, la nostra città non sarebbe lasciata alla deriva. Ma si sa, è sempre più facile puntare il dito piuttosto che rimboccarsi le maniche” – rincara la dose il consigliere regionale.
“Caro Sindaco, la prossima volta che pensa di attaccare il mio operato, le consiglio di guardarsi allo specchio e chiedersi cosa ha fatto lei per questo paese. Perché a parole siamo tutti bravi, ma i fatti parlano chiaro. E i suoi, purtroppo, sono deludenti”.
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