De Giovanni: “San Marco è la città dell’incultura 2023”.

“Nessun cartellone degli eventi estivi. Nessuna programmazione culturale. Solo l’impegno di alcune associazioni cittadine aiuterà a rendere meno amara l’estate dei sammarchesi” – comincia così un lungo post di Sacha De Giovanni, ex-assessore alla cultura, al turismo e all’ambiente del Comune di San Marco in Lamis, che bacchetta ancora una volta i suoi ex-amici di giunta, il sindaco Michele Merla e il vice-sindaco Nicola Potenza.

Oggetto del contendere questa volta è la presunta assenza di attività e iniziative culturali promosse direttamente dal Comune sammarchese.

“Se quest’estate non sapete dove andare e cosa fare, allora vuol dire che vi trovate a San Marco in Lamis. Non c’è da sorprendersi. Il Duo Merla/Potenza ha già dato prova della sua scarsa propensione agli investimenti in cultura, dove non serve cemento per costruire. Gli effetti della sforbiciata in bilancio da parte del sindaco e del suo vice – ben €. 90.000 per la Biblioteca stanziati da me in precedenza quando ero assessore alla Cultura – sono ormai sotto gli occhi di tutti. L’Amministrazione comunale ha deciso, dunque, di appaltare all’esterno anche la cultura… nei paesi limitrofi! Nel 2022 mi ero fatto promotore di un cartellone ricco di eventi anche perché, nello stesso anno, il mio dossier artistico-culturale aveva permesso al nostro Comune di ottenere il riconoscimento di Città d’Arte. Declino? Giudicate voi” – conclude De Giovanni. 

Ora si attende la replica degli Amministratori, se mai giungerà.