A San Marco in Lamis, la situazione è diventata critica: i residenti vivono tra rifiuti abbandonati, un centro di raccolta in condizioni disastrose e una gestione comunale inefficiente. L’ex-deputato Angelo Cera si è fatto portavoce del malcontento, criticando duramente l’amministrazione del sindaco Michele Merla. La comunità chiede interventi immediati per riportare sicurezza e decoro nel paese.
Da settimane, i cittadini di San Marco in Lamis assistono a una scena sconfortante: rifiuti non raccolti, odori nauseabondi e topi che circolano indisturbati vicino alle scuole. Le famiglie sono preoccupate per la salute dei loro figli, costretti a vivere in un ambiente insalubre e pericoloso. La situazione ha raggiunto un livello tale da diventare una vera e propria emergenza sanitaria.
Oltre al problema dei rifiuti, anche gli operatori ecologici sono lasciati senza risorse adeguate. Cera ha sottolineato come i lavoratori siano costretti a svolgere le loro mansioni senza nemmeno acqua potabile, un segnale evidente di una cattiva gestione comunale. Il degrado non si limita alle strade, ma coinvolge anche chi dovrebbe mantenere il paese pulito e sicuro.
Secondo Cera, l’attuale amministrazione guidata dal sindaco Michele Merla è responsabile di questo stato di cose. Le promesse fatte in campagna elettorale sembrano essere state dimenticate, e i cittadini chiedono risposte. Nonostante gli impegni presi, il degrado continua a crescere, alimentando la frustrazione della popolazione locale.
I cittadini di San Marco in Lamis vogliono un cambiamento. Chiedono un’amministrazione capace di affrontare i problemi reali e di garantire la pulizia delle strade, la sicurezza sanitaria e il rispetto per i lavoratori. La comunità non può più accettare una gestione che, invece di risolvere i problemi, sembra contribuire al declino della città.
La situazione di San Marco in Lamis richiede interventi urgenti e concreti. Angelo Cera, con il suo intervento, ha dato voce alla frustrazione di una popolazione che merita di vivere in un ambiente pulito e sicuro. Ora, l’amministrazione Merla dovrà rispondere alle critiche e dimostrare di essere all’altezza delle aspettative dei cittadini.