Grittani presenta il suo “Gregge” al Convento di San Matteo in quel di San Marco in Lamis.
Redazione
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Presentato presso l’Auditorium del Convento di San Matteo a San Marco in Lamis il nuovo capolavoro letterario dello scrittore e giornalista Davide Grittani. Si tratta di un romanzo che mette a confronto etica, rancore civile e indignazione. A fare da mattatori della serata Carla Bonfitto, insegnante ed ideatrice di Pagine D’Autore, e Gian Pasquale La Riccia, anch’esso insegnante. Presenti gli appassionati del settore, oltre ai rappresentanti del mondo religioso francescano e del Comune.
Il nuovo romanzo: Il Gregge.
Il romanzo “Il Gregge” di Davide Grittani, edito da Alter Ego edizioni, offre uno sguardo provocatorio e grottesco sulla politica italiana attraverso una campagna elettorale per eleggere il sindaco di una grande città. I contendenti, Matteo Migliore e Michele Ametrano, incarnano due opposte visioni: Migliore utilizza un approccio razzista e il supporto di criminali per ottenere consenso, mentre Ametrano rappresenta un’alternativa più etica.
Il racconto è filtrato attraverso gli occhi di un ex compagno di liceo di Migliore, coinvolto contro la propria volontà nel suo comitato elettorale insieme ad altri tre amici. Uno di loro, soprannominato Bulldog per il suo senso di giustizia e la sua determinazione nel combattere le ingiustizie, è morto in circostanze misteriose, lasciando dietro di sé un’ombra di sospetto.
Attraverso una narrazione grottesca che ricorda lo stile di “Amici miei” di Monicelli, il romanzo mette in luce la decadenza della politica ridotta a mera propaganda e affronta il tema della responsabilità individuale. Grittani ci spinge a riflettere sul ruolo che ognuno di noi ha nel plasmare il destino della società: se siamo arrivati a un punto in cui la mediocrità domina, è perché abbiamo accettato il compromesso e abbiamo scelto il male minore.
Ma chi è Davide Grittani.
Grittani, nato nel 1970, ha una lunga carriera letteraria alle spalle, con romanzi come “Rondò”, “E invece io”, “La rampicante” e “La bambina dagli occhi d’oliva”. Ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui il premio “Nabokov” e il premio “Giovane Holden” per “La rampicante” e i premi “Alda Merini” e “Città di Siena” per “La bambina dagli occhi d’oliva”. Oltre alla sua attività di scrittore, Grittani cura mostre letterarie all’estero e contribuisce a riviste e giornali come “Pangea News” e il “Corriere del Mezzogiorno”.
