Alla presenza del sindaco Michele Merla, dell’on. Angelo Cera, del Consigliere Regionale Napy Cera e del vice-sindaco Nicola Potenza è stato inaugurato poco fa a San Marco in Lamis, nel centralissimo Corso Matteotti e in quella che storicamente è stata la sezione della Democrazia Cristiana, il Circolo Culturale “Napoleone Cera”.
A tagliare il nastro inaugurale la pronipote dell’ex-sindaco ed ex-consigliere provinciale. Tra gli altri erano presenti al tavolo di presidenza anche l’avv. Pasquale Spagnoli e l’avv. Angelo Ciavarella Soccio.
Presenti in aula anche il presidente del consiglio comunale avv. Annalisa Sassano, il consigliere di opposizione Michele Longo e l’ex-consigliere comunale Michele Leone. Tanta la gente accorsa per l’evento.
Il Circolo, come hanno ricordato Angelo, Napy e Nicola sarà rivolto a tutta la cittadinanza, soprattutto ai più giovani, che potranno usufruire anche della sede per fare ricerca, utilizzare internet e riunirsi. Come avrebbe voluto Napoleone, l’ex-sede della DC potrebbe diventare un importante contenitore sociale e culturale per la città. Per questo i locali sono disponibili per tutte le associazioni, i circoli e i gruppi organizzati che volessero utilizzarlo e frequentarlo.
Il sindaco Merla, dal canto suo, ha ricordato la figura di Napoleone Cera come un grande sindaco e un grande uomo: “in 3 anni e mezzo di attività sindacale è riuscito a mettere in piedi opere pubbliche che ancora oggi esistono e che rappresentano ormai la storia della città”. Parliamo di strutture idriche e fognarie, di scuole, di strade, di altri lavori pubblici.
Ma chi è Napoleone Cera?
Napoleone è stato maestro, sindaco, consigliere provinciale e scrittore. Il 19 settembre 2023 avrebbe compiuto 101 anni. E’ deceduto nella sua San Marco in Lamis il 14 marzo 2011.
Esponente politico di primissimo piano della Città ed attivista ed animatore della Democrazia Cristiana in cui militò sorretto da alti valori cattolici e moderati.
Nato il 19 settembre 1922 si formò nel Collegio dei Missionari Comboniani di Troia ed in quelli dei Padri Passionisti sparsi in varie località della Puglia, dove egli compì gli studi ginnasiali e liceali.
Ben presto si trovò coinvolto nelle vicende della Guerra: fu chiamato alle armi a soli vent’anni; fu inviato nel Dodecanneso, ove, dopo aver partecipato a numerose azioni di guerra, fu fatto prigioniero dagli Inglesi ed internato prima in Turchia, poi in Siria e successivamente in Palestina al confine Egiziano. Fu rimpatriato a Taranto il 12 novembre 1945, dove rimase fino al congedo nel luglio 1946, dopo essere stato insignito della Croce al Merito di Guerra.
Conseguì a Foggia, nello stesso anno, il diploma magistrale con il quale, per concorso, conquistò l’ammissione alla facoltà di Magistero dell’Università di Roma che frequentò fino all’autunno del 1948 quando vinse il concorso Magistrale. Gli fu assegnata, come prima sede, la Scuola Elementare di Sannicandro Garganico; da qui, l’anno successivo, fu trasferito definitivamente in quella di San Marco in Lamis, dove restò fino alla pensione, nell’autunno del 1978.
Molte furono le attività politiche e sociali che lo videro protagonista, a beneficio della comunità sammarchese. Dal 5 giugno 1979 fino al 31 marzo 1981 fu consigliere nell’Amministrazione dell’Ospedale Civile “Umberto 1°” di San Marco in Lamis. Fu segretario della locale sezione delle ACLI e del Sindacato dei Maestri Elementari. Questi ultimi, all’atto del suo collocamento a riposo conferirono a Napoleone Cera una medaglia d’oro quale riconoscimento per l’attività proficuamente svolta. Diresse l’Associazione dei Maestri Cattolici e fu attivista della Pontificia Assistenza agli operai in numerosi cantieri di lavoro.
Fu Sindaco di San Marco in Lamis, nonché Consigliere Provinciale, essendo stato eletto a questa carica dal settembre 1971 fino al maggio 1976, in forza della sua elezione quale candidato più suffragato in assoluto; cosa che gli valse, appunto l’assegnazione di Assessore Effettivo con delega al Bilancio, alle Finanze, all’Economia e alla Programmazione.
Durante le due esperienze da Sindaco di San Marco in Lamis e da Assessore Provinciale, Napoleone Cera ebbe modo di servire la comunità di San Marco, la sua amata Città. A molte realizzazioni egli ha, infatti, legato il suo nome.
Napoleone è stato anche uno scrittore.
Le sue opere sono importantissime e andrebbero ristampate una per una.
Ecco i titoli:
- Cronache di vita Sammarchese (1945-1978);
- Il mio primo sindaco (1969-1971);
- L’Assessore Provinciale (1971-1976);
- Leonardo Cera e le sue cave.
Le sue onoroficenze.
Nella sua vita di politico e di uomo di cultura ha ricevuto ben tre onoroficenze, di cui era molto fiero:
- Cavaliere (19 settembre 1964);
- Cavaliere Ufficiale (27 dicembre 1969);
- Commendatore della Repubblica Italiana (2 giugno 1972).