L’Epica, che ha affascinato per tanti secoli l’immaginario dei lettori e delle
lettrici con le leggendarie imprese di eroi e divinità, ha lasciato in noi l’amarezza per
un mondo che purtroppo è stato messo da parte e relegato a pochi scampoli di ricordi
e di emozioni legate al passato della nostra formazione.
Per fortuna ci sono scrittrici e scrittori che riescono ad attualizzare quel mondo
e a presentarlo alle nuove generazioni con un piglio moderno e con un’attrazione che
nulla va a modificare di quel genere letterario.
Ed è quello che ha realizzato l’autrice bolognese Marilù Oliva la quale, dopo
aver dato alle stampe la rilettura de L’Odissea raccontata da Penelope, Circe,
Calipso e le altre e L’Eneide di Didone, offre al pubblico garganico il suo nuovo
lavoro, “L’Iliade cantata dalle dee”, edito da Solferino.
Ciò che contraddistingue Marilù Oliva è la sua capacità di dare espressività a
chi in quel mondo voce non aveva e ad aprire il genere epico alla sensibilità
femminile che non trovava spazio nei versi di Omero, di Virgilio, di Ariosto e di altri
autori ancora.
E allora sarà Afrodite insieme a Era, Atena con Teti a raccontarci le imprese di
Ettore, il furore del Pelide Achille o la vanagloria di Paride. Ma saranno anche le
figure umane di donne come Cassandra o Elena a farci comprendere come l’altra
metà del Cielo ha patito le angosce e le bramosie di eroi che in fatto di sensibilità e di
rispetto hanno tanto poco di eroico e di valoroso.
L’incontro con la scrittrice Marilù Oliva si terrà venerdì 5 aprile 2024, alle
ore 19:00, al teatro Giannone.
Ingresso libero.