Ieri si è ufficializzata l’adesione di San Marco in Lamis alla rete nazionale anti-mafia e anti-corruzione con l’adesione del Comune all’Associazione “Avviso Pubblico”.
“È stata una giornata importante per la nostra comunità. Abbiamo festeggiato l’ingresso della nostra città nella rete nazionale di Avviso Pubblico. Enti locali e Regioni contro mafie e corruzione” – ha annunciato il sindaco di San Marco in Lamis Michele Merla.
“Lo abbiamo fatto discutendo con i nostri ragazzi delle scuole che hanno incontrato Trifone Gargano e Gianni Svaldi, e nel pomeriggio abbiamo discusso di antimafia sociale per organizzare le nostre comunità.
Sono stati nostri ospiti Federica Bianchi di Libera Puglia, il Sindaco di Monte e coordinatore di Avviso Pubblico Puglia Pierpaolo d’Arienzo, Leonardo Palmisano di Legalitria (in collegamento) e abbiamo presentato l’ultimo libro scritto sulla “quarta mafia” curato dal giornalista del Corriere della Sera – edizione Mezzogiorno, Luca Maria Pernice” – ha aggiunto il primo cittadino.
Da oggi a San Marco sono attive sia l’associazione Libera, sia l’associazione Avviso Pubblico, le realtà antimafia più importanti in Italia.
“La nostra comunità è stata tragicamente ferita quel maledetto 9 agosto 2017.
Abbiamo deciso di aderire all’associazione perché dalle parole dobbiamo passare ai fatti. Puntiamo quindi sulla trasparenza, sul rispetto delle regole, sulle buone pratiche. Siamo felici di essere nella rete di Avviso Pubblico, siamo felici di dire che San Marco in Lamis è una città contro mafie e corruzione” – conclude il primo cittadino.