Il 16 luglio vedrà la pubblicazione di una raccolta imperdibile per gli amanti della poesia e della storia migratoria: le poesie di Pascal D’Angelo, un autore di origini abruzzesi acclamato come “poeta del piccone e della pala” dalla critica americana. Il volume, curato da Massimo Tardio e tradotto da Mariagiorgia Ulbar, offre un’incursione nel mondo poetico di D’Angelo, dall’Appennino alla Grande Mela, riflettendo il suo percorso unico e struggente.
Un Poeta Tra Due Mondi.
Nato a Introdacqua, Pascal D’Angelo emigrò negli Stati Uniti da adolescente, portando con sé le radici della sua terra e trovando ispirazione nelle fatiche quotidiane dei cantieri newyorkesi. La sua voce, originariamente scritta in inglese, trasporta il lettore tra i contrasti di due mondi, celebrando la sua identità italiana mentre abbraccia la lingua e la cultura americana.
Dettagli Intimi e Retrospettive.
La raccolta di 34 poesie rivela dettagli intimi della vita di D’Angelo, dai suoi primi giorni a New York in un modesto monolocale fino al riconoscimento critico che lo definì un erede di grandi nomi come John Fante e Pietro Di Donato. Le poesie sono permeate di nostalgia per la patria lontana e di una struggente bellezza, riflettendo il processo di integrazione e l’amore per la scrittura come mezzo di espressione e rivendicazione.
L’Opera e la Curatela.
Massimo Tardio, originario di San Marco in Lamis, curatore dell’opera e studioso dell’emigrazione italiana, ha dedicato anni alla ricerca e alla conservazione del patrimonio letterario di D’Angelo, culminando in questa pubblicazione che onora la sua memoria. La traduzione delle poesie, accuratamente realizzata da Mariagiorgia Ulbar, permette ai lettori italiani di immergersi completamente nel mondo poetico di D’Angelo.
Una Copertina che Racconta.
La copertina del volume, arricchita dall’opera dell’artista abruzzese Daniela d’Arielli, inaugura la nuova collana “Rinascite” di Radici Edizioni, dedicata a opere letterarie dimenticate ma preziose. Questo omaggio a D’Angelo non solo celebra il suo talento, ma rinnova il suo posto nel panorama culturale contemporaneo.
In conclusione, la raccolta di poesie di Pascal D’Angelo rappresenta un ponte tra due mondi, un tributo alla resilienza degli emigranti italiani e un ritratto vibrante di una vita vissuta tra sogni e sacrifici. Per chiunque sia affascinato dalla potenza della parola e dalla ricchezza delle esperienze umane, questo libro offre una lettura imperdibile e commovente.