La situazione a San Giovanni Rotondo è molto preoccupante. La detonazione di una bomba artigianale contro la vetrina di una gioielleria è un atto di estrema gravità, soprattutto considerando che la zona era ancora frequentata da persone in quel momento.
Il sindaco Michele Crisetti ha giustamente condannato l’atto, definendo i responsabili come “delinquenti spudorati e senza coscienza”. La fortuna vuole che le condizioni del dipendente ferito non sembrano essere gravi.
Le forze dell’ordine, con i vigili del fuoco e i carabinieri, sono già sul posto per bonificare l’area e avviare le indagini. È fondamentale identificare e arrestare rapidamente l’autore o gli autori di questo atto violento per garantire la sicurezza dei cittadini e ripristinare la pace nella comunità.
Nei giorni scorsi è stata fatta saltare in aria la filiale di Rignano Garganico della Cassa Rurale ed Artigiana di San Giovanni Rotondo, mentre qualche mese fa rapina con ruspa alle Poste di San Marco in Lamis. La situazione sta diventando piuttosto grave, a che perché tutto viene fatto davanti alle telecamere di sicurezza delle tre comunità, a dimostrazione che la delinquenza non si ferma davanti a nulla e a nessuno.