Domenica 29 ottobre 2023 è iniziato il Campionato di Terza Categoria e con esso l’avventura e l’esordio assoluto della nuova associazione calcistica di San Marco in Lamis: la VIRTUS SAMMARCO.
Emozione alle stelle per venti ragazzi e una decina di dirigenti al seguito giunti a Lucera per disputare la primissima gara contro lo Sporting Torremaggiore di capitan Soldano (pallone d’oro dilettanti).
Giornata splendida e soleggiata al Comunale di Lucera, con temperatura mite, adatta ad una bella partita di calcio.
In campo per la Virtus: 1) Antonio Villani; 2) Antonio Radatti; 3) Fabio Fratino; 4) Carmine Ciavarella; 5) Antonio Poppa; 6) Matteo Tiscia; 7) Giovanni Contessa; 8) Mario Totta; 9) Michele Vocale; 10) Nicola Potenza ©; 11) Luciano Mercaldi.
A disposizione di Mister Di Claudio: Vittorio Tardio, Antonio Cursio, Mattia Verde, Luigi Totta, Salvatore Limosani, Luigi Augello, Ciro Di Carlo, Davide Colletta, Ciro Polignone.
Gli unidici dello Sporting Torremaggiore: 1) Dedonato C.; 2) Piscopo M.; 3) Di Pumpo F.; 4) De Cesare F.; 5) Costrino M.; 6) Carchia C.; 7) Coppola M. 8) Cappucci C.; 9) Lubrano S.; 10) Soldano E.; 11) Grassano A. Allenatore: Antonio Verrone.
Partita la gara, diretta dal signor Davide Di Gregorio, la compagine garganica parte subito all’attacco e dopo poco secondi, approfittando di un passaggio sbagliato del portiere rossoblu, Totta libera Contessa sul limitare dell’area che serve Vocale che dal vertice dell’area piccola prova a concludere, ma vede il suo tiro respinto da un difensore.
Al quarto minuto da una palla recuperata da Potenza e Mercaldi nasce un’azione pericolosissima: lungo filtrante per Vocale che smista a Carmine “Ringhio” Ciavarella che parte in un’azione tambureggiante, passa in mezzo a due avversari e dona un assist perfetto a Contessa che si infila in mezzo ai due centrali e dall’altezza del dischetto di rigore fa partire un tiro che finisce a lato della porta del Torremaggiore. Ghiotta occasione sprecata da “Rooney”.
Nei primi dieci minuti lo Sporting sembra in bambola, alla completa mercé dei virtussini che esprimono un gioco veloce e spumeggiante. Solo con una serie di falli i rossoblu riescono a fermare le azioni della Virtus.
Al 7’ seconda clamorosa occasione per il Sammarco: Vocale raccoglie un passaggio sulla tre quarti e scocca un lancio preciso in area sulla testa di Contessa, lasciato solo in area, che in tuffo, a tre metri dalla porta, va a botta sicura, ma è bravo il portiere avversario Dedonato a bloccare la palla destinata all’angolino basso.
Al 10’ si affaccia in avanti lo Sporting che batte un calcio d’angolo, la palla, spizzata da un difensore sammarchese, finisce sulla testa del centravanti rossoblu che a pochi passi dalla porta incoccia e spinge la sfera nell’angolo basso. Attento il giovane portiere sangiovannese, Antonio Villani, all’esordio assoluto tra i dilettanti, che si fa subito trovare pronto e blocca la sfera.
La partita prosegue con il predominio a centrocampo dei rossoporpora che con capitan Potenza e Carmine Ciavarella impediscono ai rossoblu di mettere in atto una qualsiasi trama offensiva, mentre sulle fasce spadroneggiano Mercaldi e Fratino. Al 12’ brutto fallo su Carmine Ciavarella, ma l’arbitro non sanziona col cartellino. Sempre “Ringhio” Ciavarella al 14’ parte dal cerchio di centrocampo in un’azione personale, salta due avversari ed eludendone un terzo offre un filtrante perfetto a sinistra per “Rooney” Contessa che, dalla lineea dell’area di sinistra, fa partire un assist perfetto per Vocale con su scritto “SPINGIMI” che il 9 spinge nel sacco schiacciando di testa. GOAL! Primo goal della storia della nuova Virtus Sammarco siglato da Michele Vocale!
Tripudio tra il pubblico ospite mentre padroni di casa impietriti di fronte alla bella e prepotente azione subita, così come da pagina 9 del “Manuale del calcio”.
Lo Sporting prova a reagire, ma invano, il Sammarco continua ad attaccare a testa bassa non sazio del vantaggio. Al 16’ altra occasione: Totta serve Ciavarella, che aggira il muro difensivo del Torremaggiore servendo Fratino sulla sinistra che tira lambendo il palo.
Al 18’ Lo Sporting supera la priopria metà campo, Soldano serve un compagno a sinistra che fa partire un traversone che viene intercettato al volo da un compagno. Tiro abbondantemente alto sulla treversa.
La Virtus prosegue nel suo forcing. Ma lo Sporting non demorde e lotta su ogni pallone ma senza riuscire ad impensierire la difesa ospite: l’esperto Poppa, il colosso Tiscia e il diciassettenne Radatti svolgono il loro compito con diligenza e sicurezza ben protetti dai quattro di centrocampo.
Solo al 29’ il Torremaggiore riesce a tirare in porta con un bel tiro da 30 metri che Villani neutralizza.
Al 30’ errore difensivo dei padroni di casa: il portiere sotto la pressione alta di Vocale e Totta sui centrali prova a servire un compagno con un passaggio lungo a rasoterra, “Ringhio Ciavarella” gli ruba il tempo e la palla e si invola verso la porta da sinistra, uno dei centrali lo ferma in maniera goffa in scivolata causando il calcio di rigore. PENALTY!
Sul dischetto va prima Vocale, intenzionato a siglare la doppietta, ma Capitan Potenza prende il suo posto essendo stato designato come rigorista. Prende la rincorsa e spiazza completamente il portiere. Due a Zero! Raddoppio di Nicola Potenza!
I padroni di casa incassano ma non si arrendono, provano ancora a reagire. Al 35’ ci provano da calcio d’angolo, mischia in area palla che viene toccata da un rossoblu ma è Mercaldi a salvare sulla linea di porta!
La Virtus continua ad essere pericolosa nel finale della prima frazione. Al 39’ è Contessa a provarci da posizione defilata sulla sinistra, prova a piazzarla ma la palla finisce alta sulla traversa. Nel minuto successivo è Mario Totta ad avere una ghiotta opportunità con una sua percussione centrale che lo porta a tu per tu col portiere che riesce a contrastare l’attaccante ospite al momento del tiro.
Al 41’ ancora una sortita del Sammarco, ancora Totta che lanciato a rete da un bel cross tagliato in area si fa anticipare dal portiere rossoblu. Un ulteriore occasione per Mercaldi ben servito da Potenza, ma l’arbitro fischia il fuorigioco.
Al 45’ tocca al Torremaggiore: punizione dal limite dell’area laterale destra, palla spizzata verso la porta, ma Villani para.
Si va al riposo con il risultato di 0-2.
Nella ripresa il Sammarco sembra voler gestire il risultato mentre lo Sporting, mai domo, prende coraggio e prova a ribaltare il risultato in maniera agguerrita. Al terzo minuto un fallo veemente sulla caviglia di Vocale fa scattare il cartellino. Tutti si aspettano il giallo, ma il direttore esibisce il rosso, non sull’autore del fallo, ma al numero 8 Cappucci che evidentemente si esibisce in improperi irriguardosi contro l’arbitro. I padroni di casa protestano, ma restano in 10.
Paradossalmente da questo momento la partita cambia, ma non a favore del Sammarco, che invece di approfittare della superiorità numerica, sentendo a sicuro il risultato, inizia a giocare senza la giusta grinta e determinazione. La gara inizia a farsi nervosa, con molti falli ed interruzioni.
Al 52’ Mercaldi prova un tiro-cross che attraversa tutta l’area e finisce sul fondo. All’56’ ci prova Vocale dopo un’azione in percussione dei rossoporpora. Poi la gara diventa sempre più confusa con continui rovesciamenti di fronte.
Lo Sporting avanza il suo baricentro. E intanto mister Di Claudio inizia a fra riscaldare i ragazzi in panchina. Al 66’ esordio del giovane Ciro Polignone che rileva Totta. Al 67’ brutto fallo su Fratino che rimane dolorante a terra. La Virtus non riesce più a pungere in avanti mentre orgogliosamente lo Sporting, in 10, continua a lottare metro su metro.
Al minuto 71 palla in area sammarchese, Villani interviene rubando il tempo all’avversario. Sul rovesciamento di fronte Fratino spreca una buona occasione di contropiede.
Al 73’ seconda sostituzione degli ospiti: Cursio rileva un ottimo Mercaldi ormai spossato. Ma la squadra si disunisce. Un’azione magistrale del Torremaggiore porta diversi uomini in area, la conclusione di Lubrano da pochi metri si stampa sul palo. Lo Sporting diventa sempre più agguerrito e pericoloso convinto di poter accorciare il risultato.
All 77’ occasionisssima per il Sammarco in contropiede, Polignone parte sulla destra, serve Contessa che entra in area e serve di tacco Polignone che tira spedendo il pallone abbondantemente a lato del palo.
Terza sostituzione nelle fila del Sammarco: esce uno stanchissimo Vocale, autore del primo goal, ed entra Luigi Totta.
Al 79’ lo Sporting si porta avanti con una azione manovrata da sinistra, cross a centro area con i due attaccanti rossoblu che si smarcano davanti al portiere, Lubrano salta prendendo il tempo ai difensori ospiti e insacca in rete schiacciando la palla da due metri con l’incolpevole Villani che nulla può. Uno a due e palla al centro.
All’81 Cursio commette uno sbaglio perdendo la palla e per recuperare all’errore commette fallo. Ammonito. Punizione pericolosissima dai venti metri per lo Sporting. Ci prova Emilio Soldano, 47 anni suonati ma portati benissimo, che indirizza sapientemente la palla con una parabola nell’angolino basso, ma questa volta Villani c’è. A questo punto però il Torremaggiore ci crede nel pareggio e prova a mettere pressione al Sammarco. La partita diventa ancor più nervosa. I veterani Ciavarella, Potenza e Poppa provano a mettere in riga i loro giovani compagni. Di Claudio fa uscire Cursio, ammonito, e fa entrare il giovanissimo Luigi Augello.
All’89’ una punizione di Potenza dalla lunga distanza lancia in area proprio Augello, che incoccia di testa spedendo però alto. L’arbitro concede 6 minuti di recupero. La Virtus prova a tenere il pallone il più possibile impedendo di fatto allo Sporting di riprovarci. Ma al 92’ da un calcio di punizione da 40 metri battuto dal portiere Dedonato arriva un’occasione di pareggiare per il Torremaggiore. Bravissimo Villani ad intercettare la deviazione di testa. Negli ultimi due minuti tutto il Torremaggiore, portiere compreso, si lanciano in avanti disperatamente alla caccia del pareggio.
Si lotta in ogni parte del campo, in avanti Contessa e Totta provano a tenere palla. La partita ormai è confusa, non c’è più lucidità né nella testa, né nelle gambe, il nervosismo la fa da padrone, sia in campo che nelle panchine. Allo scadere del recupero De Gregorio emette il triplice fischio con l’esplosione di gioia dei sammarchesi.
Bellissima vittoria, alla fine sofferta, per la squadra del Presidente Paolo Soccio, ma onore allo Sporting Torremaggiore che nel secondo tempo, in dieci, ha disputato una gara gargliarda senza mai mollare di un centimetro.
Bellissimo anche il Terzo tempo tra le due squadre con sorrisi e abbracci, birra e pizza, per stemperare gli animi e rinfrancarsi dalle tante energie spese.