I vivaci ragazzi di Carpino vanno in vantaggio nel primo tempo, la Virtus segna tre goal nell’ultima mezzora portando a casa i 3 punti.
Dopo aver scontato il turno di riposo durante il quale la Dirigenza della Virtus Sammarco non è stata certo ferma, acquisendo i cartellini di altri tre nuovi giocatori, Angelo Russo, attaccante classe 2000 di San Nicandro Garganico, Adama Traore, playmaker del Mali classe 2004, Eric Toguei, centrocampista della Costa d’Avorio classe 2000, domenica 21 gennaio riprende il campionato con una trasferta non facile per la compagine sammarchese sul campo di Cagnano.
La Gargano Academy è squadra giovane ma ostica a cui piace giocare a pallone con intensità e velocità.
La partita si gioca alle ore 11,00, vista la partita di recupero dell’Audax Cagnano; la giornata è ideale: cielo terso con un leggero vento, un bel sole che riscalda la temperatura rigida dei giorni scorsi, sullo sfondo il Lago di Varano e il mare, il terreno di gioco di rena leggermente umido. Si annuncia una bella partita. Arbitra Gabriele Accarino di Foggia.
La squadra di casa dispone in campo: 1) Russo Carmine; 2) Monaco Giovanni; 3) Totaro Emanuele; 4) Di Sciuva Christian; 5) Russi Donato; 6) Di Michele Matteo; 7) Coppolecchia Antonio; 9) Ferrante Cosimo; 10) Biscotti Vincenzo ©; 11) Paolino Francesco.
In panchina: Di Monte, Attanasio, Breshanaj, Ciuffreda F., Cilenti, Ciuffreda G., Di Cataldo, Maccarone e Iervolino.
La Virtus Sammarco di Luigi Di Claudio presenta ancora una formazione inedita, un 4-4-2 con due nuovissimi innesti che partono da titolari, Russo e Traore, mentre Ciavarella, Masullo, Radatti e Tiscia sono ancora indisponibili; Poppa e Tancredi in recupero siedono in panchina.
Questi gli undici titolari: 1) Villani Antonio; 2) Cursio Antonio; 3) Limosani Salvatore; 4) Mercaldi Luciano; 5) Fratino Fabio; 6) Penna Daniele; 7) Vocale Michele; 16) Potenza Simone; 9) Russo Angelo; 10) Potenza Nicola ©; 11) Traore Adama.
In panchina: La Porta, Poppa, Bonfitto, Toguei, Ricucci, Colletta, Tancredi, Augello e Ferro.
I dirigenti: Antonio Malerba assistente dell’arbitro, il Presidente Paolo Soccio accompagnatore, Francavilla Pietro allenatore in seconda, Ciavarella Giuseppe massaggiatore.
Veniamo alla cronaca: la Virtus Sammarco, in tenuta rossa, parte subito con decisione in avanti in cerca della rete, i ragazzi di Carpino, in tenuta azzurra, si difendono ordinati e compatti.
Gli attaccanti Simone Potenza ed Angelo Russo, supportati dal centrocampista avanzato Nicola Potenza, mettono in difficoltà diverse volte la difesa di casa, ma vuoi la sfortuna, vuoi l’imprecisione e le parate del portiere Carmine Russo, non riescono a bucare la porta.
L’Academy si vede in avanti al 6’ con un calcio di punizione di Biscotti, Villani para agevolmente.
Al 7’ è Simone Potenza a impegnare severamente il portiere Russo con un tiro a giro, parata e angolo. Parte un vero assedio da parte dei Rossoporpora ma il portiere di casa è in giornata di grazia e sventa ogni tentativo serrando la saracinesca. Ci prova anche Penna con un sinistro che però esce di un metro dal palo.
I padroni di casa provano a reagire di contropiede, ma vengono sempre bloccati da Fratino, Cursio e soprattutto il giovane debuttante maliano Adama Traore che di pennello o randello rende sempre efficaci i suoi interventi.
Nel frattempo l’intensità del vento inizia a condizionare soprattutto i tiri da fuori area.
Al 13’ altra punizione per i carpinesi, palla indirizzata nell’angolo basso, Villani para in due tempi.
Al 19’ clamorosa occasione per il Sammarco: Fratino serve Potenza S. che offre un filtrante in profondità ad Angelo Russo, il centravanti di sfondamento, parte dritto verso la porta inseguito da due avversari, uno gli copre lo specchio, quindi si defila sulla destra e serve un assist al centro area, Potenza tira a botta sicura, ma un difensore in azzurro respinge miracolosamente, sul rimpallo sempre Simone Potenza va di testa e indirizza nel sette ma il portiere di casa con un colpo di reni toglie la palla dalla rete.
La gara inizia a diventare più spezzettata. Il Sammarco di nuovo pericoloso al 30’ con un tiro di Traore che lambisce il palo.
Due minuti dopo episodio sfortunatissimo: rimessa laterale per il Carpino, colpo di testa e palla che rimbalza beffardamente in area sul braccio di Traore. Rigore per l’Academy!! Gesto involontario, ma braccio un po’ largo, il rigore ci può anche stare.
Va sul dischetto il n° 8 Draicchio che trasforma. Gargano Academy clamorosamente in vantaggio!
Incredibile ma vero: è l’ottavo rigore assegnato contro la Virtus nelle ultime sei gare.
La Virtus prova a reagire subito, ci prova con insistenza anche il capitano Nicola Potenza. Al 36’ l’occasione ghiotta ce l’ha Russo, ma il suo omonimo para in due tempi.
Al 40’ è Mercaldi e provare un gran tiro al volo da limite dell’area, il portiere Russo gli nega la gioia del goal.
Subito dopo palla spizzata da Russo verso Simone Potenza che di testa prova a metterla nel sacco ma il portiere di casa ancora una volta è attento.
Clamorosa l’occasione al 43’, Simone Potenza si libera di un avversario e ci prova da fuori area con un bel sinistro, ancora miracolo di Russo, sicuramente il migliore dei ragazzi di casa!
Al 44’ punizione di prima per la Virtus, sempre Simone Potenza al tiro, ancora incredibile intervento del portiere in tuffo a mezza altezza del palo!
Altra occasione allo scadere del primo tempo, Russo entra in area sulla destra spara un diagonale a portiere battuto, ma la palla fa la barba al palo!
Disperati in panchina i dirigenti per la sfortuna che li perseguita. La porta sembra stregata!
Si va negli spogliatoi. Mister Di Claudio non ha nulla da rimproverare ai propri ragazzi, a cui dice di continuare così, cercando di essere ancora più cattivi e determinati sotto porta, non sprecando più così tante occasioni.
Si rientra in campo, La Virtus senza effettuare cambi, nell’Academy entra il n° 18 Di Cataldo.
Il vento, ora più intenso, questa volta spira dal mare contro i ragazzi di San Marco in Lamis, può darsi che cambi oltre al vento anche la fortuna.
I padroni di casa rientrano concentrati, pronti a vendere cara la pelle e mantenere il risultato di vantaggio.
Nelle fila del Sammarco i terzini Mercaldi e Limosani provano ad essere più propositivi insieme con i centrocampisti Penna e Vocale. Traore fa di tutto per riscattare il suo sfortunato infortunio del primo tempo.
La partita è sempre veloce e avvincente, anche se i padroni di casa provano man mano a rallentare e spezzare il ritmo e il continuo assedio da parte degli ospiti.
Al 55’ infortunio per un ragazzo dell’Academy, subentra il n° 16 Cilenti.
Al 60’ dalla difesa sale Cursio, viene atterrato in area su un calcio d’angolo, ma per l’arbitro si può proseguire. Al 61’ altro corner, incoccia sul secondo palo Simone Potenza ma Russo blocca la sfera.
Al 63’ Fratino batte una punizione dalla lunga distanza, la traiettoria è tesa e precisa sulla testa di Angelo Russo che al momento di schiacciare in rete viene buttato giù dall’altro Russo, il portiere.
Per il direttore di gara non è fallo. Il portiere nello scontro riporta un lieve infortunio.
Al 66’ ghiottissima occasione per gli azzurri: cross in corsa dalla sinistra e palla a centro area dove il n° 7 Coppolecchia, colpevolmente lasciato solo dalla difesa, può calciare indisturbato, mentre Villani esce alla disperata, il suo tiro un po’ sporco esce di poco a lato. Il raddoppio sarebbe stato davvero una beffa per il Sammarco che tanto gioco e occasioni ha macinato per tutta la gara.
Forse proprio il goal fallito fa cambiare il vento della fortuna.
Sul rovesciamento di fronte Angelo Russo si invola caracollando sulla sinistra, entra in piena area e viene sgambettato. Per l’arbitro questa volta non ci sono dubbi: calcio di rigore!
Va sul dischetto lo specialista Simone Potenza. Tiro, portiere spiazzato, rete! Pareggio della Virtus al minuto 68!
Russo continua a mettere scompiglio nella metà campo del Carpino: azione quasi fotocopia, ma viene fermato dall’arbitro per un dubbio fuorigioco. Capitan Potenza avanza la sua posizione di gioco a supporto delle punte deciso a prendersi i tre punti in palio.
Intanto esce Coppolecchia ed entra il n° 19 Maccarone.
Al 73’ occasione per l’Academy: punizione battuta da Draicchio, Fratino interviene di testa ma la palla rimpalla sulla testa di un attaccante che mira la porta, parata di Villani.
Al 75’ occasionissima per il Sammarco: Fratino batte un calcio di punizione dalla lunga distanza, la palla finisce al centro dell’area dove si avventa Nicola Potenza, la stoppa di petto e mentre si gira per tirare in porta gli viene toccata dal difensore, la palla è lì che rimbalza, ci vanno insieme Russo e Potenza, tiro e palla che si stampa sulla parte inferiore della traversa! Il portiere di casa resta a terra dolorante. Occasione del vantaggio svanita per la Virtus e proteste dei padroni di casa per una presunta carica al portiere.
Si perde tempo e i minuti passano, per gli ospiti il tempo per marcare un altro goal inizia a ridursi. I ragazzi di Carpino continuano a lottare cercando di mantenere il risultato favorevole.
All’80’ Di Claudio si gioca la carta di un altro attaccante: dentro Emmanuel Tancredi (seconda presenza per la giovane punta), fuori un buon Mercaldi.
La partita è ancora intensa e avvincente. L’ansia sale e i minuti rimasti scemano.
All’83’ calcio d’angolo pericoloso degli azzurri, colpo di testa ma palla altissima.
Sul rovesciamento di fronte Russo lancia il capitano che si porta la palla in avanti di testa, entra in area e tenta un diagonale di sinistro che non è il suo piede, la palla rimbalza beffardamente davanti al portiere che prova ad acciuffarla mentre essa finisce poco fuori dalla porta.
Al minuto 85 Russo penetra in area dalla sinistra, fallo, ma l’arbitro fa proseguire.
All’86’ la svolta: calcio d’angolo battuto dalla destra da Simone Potenza, la palla giunta a centro area viene respinta di testa in alto da un difensore, finisce dall’altra parte dove è appostato Fabio Fratino che l’addomestica, si gira con una veronica, scarta un avversario, e dalla linea di fondo tira forte verso la porta dove c’è una deviazione, forse di un difensore, forse di Tancredi, che beffa il portiere di casa. VANTAGGIO VIRTUS! Uno a due per i Rossoporpora.
Non essendo chiaro di chi sia il tocco, attribuiamo il goal a Fratino. Gioia e liberazione da parte della panchina sammarchese, finalmente il risultato risponde a quanto visto in campo, ovvero un lungo assedio alla porta difesa da Russo.
All’89’ ci prova anche Tancredi con un bel tiro dal limite, il portiere devia in corner. Questa l’ultima parata di Carmine Russo, che deve abbandonare il campo infortunato, sicuramente il migliore dei suoi.
Il direttore di gara annuncia 5 minuti di recupero.
Alla ripresa del gioco Sammarco ancora in avanti, Russo tiene palla al limite destro dell’area di rigore, si destreggia in mezzo a tre avversari e con un’azione di forza entra in area dritto verso la porta, il portiere, il nuovo entrato, Di Monte, si getta sui suoi piedi per fermarlo a tre metri dalla linea di porta, scontro tra i due. Russo resta a terra, ma poco dopo si rialza senza grosse conseguenze.
Al terzo minuto di recupero palla mandata in avanti di testa da Simone Potenza da centrocampo a scavalcare la difesa del Carpino, si avventano sulla sfera Russo e Potenza N., il centravanti intercetta il pallone e si fionda ancora una volta dritto per dritto verso la porta, il numero 2 Monaco lo insegue e lo falcia da dietro. RIGORE! Altro rigore a favore della Virtus Sammarco.
Sul dischetto va lo stesso Angelo Russo che evidentemente vuole suggellare il suo esordio come un vero battesimo di fuoco, ovvero grandissima prestazione con tanto di rete.
Va deciso sul dischetto, tira, il portiere si lancia sul lato giusto, ma il fendente è secco e forte, dritto nell’angolino. Imprendibile. Uno a tre per la Virtus!
C’è ancora il tempo per un cambio, esordisce Eric Toguei, ragazzo della Costa d’Avorio, ma arriva subito il triplice fischio dell’arbitro.
La partita termina con le due squadre davvero spossate. Davvero complimenti ad entrambe le formazioni che hanno dato tutto sul campo, è stata una continua battaglia, ma sempre all’insegna della correttezza e del fair play.
Questo il commento di Giuseppe Ciavarella in serata, uno dei massimi dirigenti della Virtus: “Vittoria strameritata, davvero sofferta, ma per questo ancora più bella ed emozionante. Mi sono piaciuti tutti i ragazzi. Purtroppo il calcio è così, un episodio sfavorevole magari ti condiziona tutta la gara, ma siamo stati bravi a saper aspettare nel secondo tempo le occasioni giuste
per segnare. Complimenti comunque ai ragazzi di Carpino. Un plauso particolare ai nuovi arrivi, sia Angelo che Adama hanno fatto una partita straordinaria e hanno portato qualcosa in più nella nostra rosa già competitiva. Un grazie va dato anche ai nostri sponsor che ci sostengono sempre, in particolare oggi alla pasticceria Dolci Tentazioni che ci ha offerto la colazione, all’Hotel Villa San Pietro dei fratelli Masciale che ci ha offerto il pranzo post gara e al Lounge – Plaza che ci ha offerto un drink dopo pasto. Tutti amici di San Giovanni Rotondo che credono nel nostro progetto sociale.
Un pensiero particolare va a Celina, la madre del nostro mister che ci ha lasciato nei giorni scorsi, nostra super tifosa, i ragazzi hanno voluto dedicare la vittoria a lei che ci ha seguito sicuramente da Lassù. Un augurio di buona guarigione al nostro dirigente Giuseppe Siciliano che ha avuto qualche problema di salute nei giorni scorsi”. – Conclude Ciavarella – “Avanti così con le prossime gare a stretto giro, Sannicandro, Vico e poi il Peschici per chiudere in bellezza il girone d’andata. Siamo quinti, un po’ staccati dalle prime squadre è vero, ma intendiamo non fermarci più con le vittorie. Forza Virtus!”.